Un padre per vivere

Descrizione

La parabola lucana del padre e dei suoi due figli è di rara bellezza e ancor più di rara densità teologica. Gesù ci narra il volto più sconvolgente del Padre, quello della misericordia senza limiti. Ma davanti a quel Padre non ci sono solo due figli, con i loro calcoli e le loro aspettative; c’è un terzo figlio, di cui non si parla direttamente ma che però narra il dramma dei suoi fratelli. Questo terzo figlio è Gesù. Lc 15,1-3.11-32 ci pone quindi di fronte a tre paradigmi di figliolanza. C’è chi preferisce lasciare la casa paterna e non più ritornare in nome di una pretesa autonomia (il figlio minore). C’è invece chi resta solo per calcolo e da servo (il figlio maggiore). C’è in fine chi lascia la casa paterna per cercare i suoi fratelli e ricondurli alla casa del Padre (Gesù). Gesù di Nazareth, che la fede riconosce come il Figlio di Dio, è colui nel quale la figliolanza-fraternità dei due figli-fratelli si è incontrata con la paternità rigenerante del Padre.

Sandro Carotta, monaco benedettino presso l’Abbazia di Praglia (Pd) collabora con diverse riviste di spiritualità e presta il servizio della Parola a quanti frequentano il monastero. Ha pubblicato: Il libro degli affetti, Per un salterio pregato, EDB (2017); Ritrovare se stessi, L’esodo di Abramo, EDB (2018); Dio è luce, La testimonianza credibile di una comunità cristiana, Paoline (2018); Il silenzio, Volti e voci della Bibbia, Nerbini (2019); Il libro dell’Amore, Leggere il Cantico dei Cantici, Terra Santa (2020); Persone comuni per imprese straordinarie, Figure di leader nella Bibbia, Ancora (2020).


Per la K-Art edizioni cura la collana di spiritualità e riflessione Kèrigma.